Sebbene in pochi affrontino realmente e in modo approfondito l’argomento, l’inverno è una stagione molto delicata per la salute dei nostri capelli. L’avvicendarsi di pioggia, gelo e l’alternanza fra ambienti riscaldati e freddi rende infatti capelli e cuoio capelluto perennemente sotto stress. È bene, quindi, non sottovalutare il rigido clima invernale, soprattutto se i nostri capelli si presentano già sfibrati, deboli e tendenti alla caduta.
Il problema principale della stagione fredda è la presenza di aria molto secca presente sia nei luoghi chiusi (a causa del riscaldamento) sia quando ci troviamo all’aperto. Questo particolare clima rende i capelli disidratati e sciupati, oltre ad influire negativamente sulla salute del cuoio capelluto che diventa particolarmente sensibile e soggetto a sviluppare anomalie come forfora e prurito. Oltre agli sbalzi di temperatura vanno inoltre ad influire sulla salute dei capelli tutti i trattamenti estetici.
L’utilizzo di phon e piastre tende, infatti, a seccare ulteriormente la nostra chioma rendendola ancora più sciupata e soggetta a sviluppare capelli rovinati che tendono a spezzarsi. Oltre ai trattamenti estetici occorre prestare particolare attenzione anche a quelli cosmetici: decolorazioni e tinture per capelli troppo frequenti possono infatti andare ad acuire i problemi già esistenti. Proteggere in tempo la nostra capigliatura diventa quindi un passaggio obbligato per poter arrivare all’appuntamento con la primavera con capelli forti e in salute!
Un occhio di riguardo va dato ai prodotti utilizzati per il lavaggio, poiché esistono una grande quantità di shampoo che non sono affatto ottimali per la salute del capello. Solitamente gli shampoo migliori per capelli sono quelli che non aggrediscono il capello, ma eliminano il sebo in eccesso senza stimolarne una produzione anormale, regolarizzando la desquamazione. Un buon lavaggio ha i suoi tempi ed è bene che l'interessato non abbia fretta. I capelli necessitano di cura e amore perciò è bene massaggiare il cuoio capelluto con i polpastrelli (mai con le unghie per evitare micro-lesioni) per attivare e stimolare la circolazione sanguigna. Effettuare due o tre lavaggi a settimana è accettabile, specialmente se il soggetto alterna uno shampoo specifico per capelli grassi con uno shampoo delicato.
Dopo il lavaggio, tamponare i capelli e asciugarli solo se semi-asciutti: questo permetterà di non bruciarli. Per chi li ha lunghi, è consigliabile asciugarli a testa in giù per arieggiare tutta la superficie del cuoio capelluto.
Un utile consiglio poi, per ritrovare la giusta e naturale lucentezza, è quello di affidarsi a dei prodotti pre-shampoo, in particolare detergenti specifici del cuoio capelluto indispensabili per rimuovere le impurità esogene ed endogene, che nutrano la struttura e facciano risplendere in modo non artificioso la capigliatura.
Inoltre, il detergente pre-shampoo rappresenta una soluzione unica nel suo genere in grado di garantire un'efficace azione detergente senza alterare il normale pH cutaneo, rendendolo ideale per cuti sensibili, soggette a rossori ed irritazioni.
Infine, non bisogna dimenticare di nutrire il capello per rinforzarlo, i prodotti migliori hanno una formula nutriente e con azione riparatrice, pur se la soluzione migliore è agire a mezzo corretta alimentazione con una dieta sana e equilibrata o, in alternativa, con un opportuno integratore per capelli. Per allontanare i granelli di polvere dai capelli è necessario spazzolarli quotidianamente e più volte al giorno partendo sempre dalla radice fino alla punte, con spazzole che garantiscano delicatezza. Non colpire mai la cute, in quanto è una superficie delicata e che tende a danneggiarsi facilmente.
Se i capelli tendono ad annodarsi, non forzare né imprimere colpi violenti ma applicare un balsamo sulle punte, lasciando che si districhino gradualmente e senza traumi mentre se ci apprestiamo a rimanere molto all'esterno in condizioni rigide come sulle piste da sci è opportuno rinforzare il fusto del capello grazie ad una maschera alla creatina, che previene le rotture rinforzando i capelli alla radice.
Capelli trattati o tinti che siano, la visita dal parrucchiere è un appuntamento irrinunciabile per le donne che vogliono sentirsi belle e coccolate. I parrucchieri utilizzano prodotti creati ad hoc per la salute del capello, ma quante volte al mese si può far visita dal coiffeur?
La risposta è una sola: dipende dalla salute della chioma. Per questo motivo è necessario comprendere se i nostri capelli vanno tutelati da messe in piega, colorazioni, decolorazioni o permanenti troppo aggressive.
Quel che possiamo dire è che in generale una volta al mese è il massimo auspicabile per non stressare troppo i capelli, specialmente per le donne che si stirano i capelli. La piega è una disposizione innaturale dei capelli che vengono forzati a prendere una forma che non avrebbero mai. Magicamente il riccio diventa liscio e viceversa, ma potrebbe essere troppo per un capello che non è nella condizione migliore. Il consiglio è di fare la piega al momento dell'asciugatura, senza ripassare in un secondo momento, a distanza di giorni. Il vero toccasana, però, sarebbe quello di tenere il capello naturale e coerente con la sua vera forma.
Cosa fare per evitare di danneggiare i capelli durante l'inverno e mantenerli, piuttosto, fluenti e in salute? Ecco tre consigli pratici:
Per una corretta prevenzione e per favorire la crescita naturale di capelli sani e forti è possibile consultare il ricco ventaglio di proposte che presenta il catalogo Dermes con i suoi prodotti specifici per il lavaggio, senza siliconi e parabeni e con ingredienti derivati da estratti vegetali.